Su segnalazione di alcuni iscritti il Collegio IPASVI di Brindisi è venuto a conoscenza di un caso di informazione ingannevole che colpisce, altera e distorce la percezione pubblica delle competenze dell’Infermiere rispetto a quella di altre figure professionali note, ma con formazione radicalmente diversa e non paragonabile a quella infermieristica.
I quotidiani LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO e Brindisi Report, rispettivamente nelle edizioni del 14 e 7 settembre scorso pubblicizzavano un corso biennale della CRI per la formazione di “Infermiere Volontarie della Croce Rossa” attribuendo a tale profilo una competenza specifica per lo svolgimento di attività di assistenza infermieristica con particolare riferimento alle situazioni di emergenza, lasciando intendere che le “crocerossine” abbiano competenze ad intervenire come “Infermiere” in contesti diversi da quelli di attività delle Forze Armate o della CRI.
Il Collegio IPASVI di Brindisi, con note indirizzate alle redazioni dei quotidiani interessati (nota a Gazzetta e nota a Brindisireport) ed alla FEDERAZIONE NAZIONALE COLLEGI IPASVI ha tenuto a ribadire che le competenze e il campo di attività delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa sono radicalmente diversi da quelli dell’Infermiere e, di fronte all’informazione ingannevole fornita dai giornali, ha chiesto immediata rettifica riservando ogni ulteriore azione.
Si ringraziano i Colleghi Infermieri e quanti, dimostrando sensibilità sull’argomento, hanno segnalato al nostro collegio quanto oggetto di discussione.
Cordiali saluti.
La Presidente Collegio IPASVI di Brindisi
Annamaria VITA